Attacchi di Zombie, veri e confermati. Gli zombie esistono veramente. Il viurs che contamina le persone trasformandole in non- morti si chiama SOLANUM, termine latino coniato da Jan Vanderhaven, che per primo scopr. Katanga, Africa centrale. Alcuni recenti spedizioni archeologiche hanno portato alla luce una caverna, dove sono stati ritrovati tredici teschi umani, tutti fracassati. Vicino a questi c'erano un grosso cumulo di ceneri fossilizzate. Secondo le analisi, quelle ceneri sono i resti dei tredici uomini. Sulle pareti della caverna,inoltre, . Dentro la bocca spalancata . Si pensa che i teschi sfondati e i corpi bruciati indicano il metodo di eliminazione di aluni zombie. Ieracompoli, Egitto. Nel 1. 89. 2, uno scavo britannico rinvenne una tomba. Il corpo fu trovato fuori dalla cripta aperta, rannicchiato in un angolo e solo parzialmente decomposto. Tutte le superfici interne della tomba erano segnate da migliaia di graffi, come se il cadavere avesse tentato di aprirsi un varco con le unghie. Dalle analisi risultava che i graffi erano stati provocati nel'arco di molti anni. Il cadavere stesso presentava numerosi segni di morsi. Le impronte lasciate dai denti corrisondevano a quelle di un essere umano. Anche in questo caso, e' stata ritrovata una traccia fisica di Solanum. C. Afganistan. Durante la guerra di occupazione dell'Afganistan, le forze speciali sovietiche scoprirono gli antichi resti di quella che si ritiene una caserma dell'esercito ellenico.
Tra gli oggetti rinvenuti c'era un piccolo vaso di bronzo. Le figure intarsiate mostrano: 1 un uomo morde un altro uomo. Questo vaso potrebbe essere una prova di un attacco zombie. C, Gerusalemme. Secondo le testimonianze dei vangeli, un uomo di nome Ges. Nel quadro si vede un gruppo di cavalieri in armatura alle prese con una piccola schiera di uomini dalla pelle grigiastra, il corpo coperto da frecce e altre ferite, la bocca grondante sangue. Nel centro del dipinto, dove le due forze si scontravano, i cavalieri usano le spade per decapitare i nemici. Nell'angolo in basso a destra si vedono tre zombie chinati sul corpo di un cadavere caduto. Dal 28 agosto al cinema. Facebook: http:// Twitter: https://twitter.com/shdwhuntersIT. C Gerusalemme. La storia del dottor Ibrahim Obeidallah, uno dei piu' importanti pioneri nel campo della fisiologia degli zombie, esemplifica i grandi passi avanti e nello stesso momento i tragici passi indietro della scienza nel suo tentativo di studiare i non- morti. Cause sconosciute provocarono l'attacco di quindici zombie a Jaffa, citta' sulle coste della Palestina. La milizia locale, sbaraglio' efficacemente la minaccia con perdite minime. Obeidallah convinse l'esercito a permettergl di studiare una donna morente. Qui, in una cella, osserv. Le ricerche di Obeidallah documentarono tutta la fisiologia dei morti viventi e anche dei loro comportamenti. La sua opera, in seguito, fu copiata e pubblicata, ottenendo un modesto successo. Se ne conserva oggi una copia negli Archivi nazionali a Tel Aviv. C Cina. Nel suo diario di viaggio l'esploratoe veneziano Marco Polo racconta che, durante la visita al palazzo estivo dell- imperatore a Xanadu, Kublai Khan gli mostro' una testa di Zombie mozzata e conservata in un recipiente riempito con un liquido alcolico trasparente. Polo scrive che la testa era cosciente della loro presenza, e che li guardava con gli occhi quasi putrefatti. Nessuno conosce il destino di questa reliquia. Quando Marco Polo torno' dall'Oriente, la sua storia fu soppressa dalla Chiesa cattolica. Secondo una ipotesi la testa potrebbe appartenere a uno dei soggetti inizialmenti studiati da Ibrahim Obeidallah. C. Atlantico meridionale. Il mercantile portoghese Marialva salpo' da Bissau, Africa Orientale, con un carico di schiavi diretto in Brasile. La nave non arrivo' mai a destinazione. Separati, divorziati, genitori single o nonni in vacanza con il nipotino, sono sempre di pi I quattro uomini terrorizzati e pentiti prima di lasciarsi cadere nel sonno eterno implorarono il perdono della Santa. Da allora si dice che quei teschi appartengono. Tre anni dopo, un vascello danese fu avvistato che era alla deriva e vi fu inviata a bordo una squadra di soccoritori. Questi trovarono solo la stiva piena di africani trasformati in zombie ancora incatenati alle brande che si dimenvano e lamentavano. Dell'equipaggio non vi era piu' traccia, e a ogni zombie mancava almeno un lembo di carne, strappato a morsi. A bordo della nave portoghese non furono ritovate scialuppe di salvataggio, e l'unico corpo recuperato fu quello del capitano, chiuso nella proprio cabina, suicitadosi con un colpo di pistola. Molti ritennero che, essendo gli africani in catene, la prima persona infetta doveva essere stata un membro dell'equipaggio portoghese. Ieri eravamo al consiglio comunale di Empoli per seguire la “discussione “ sull’ODG presentato dalla consigliera.Se e' cosi' significa che gli sventurati schiavi dovettero sopportare la tortura di vedere i proprio carcerieri divorarsi o infettarsi a vicenda dopo la trasformazione in zombie. Ancora piu' spaventosa e' l'orribile eventualit. Il nuovo zombie, a sua volta, deve aver morso la persona accanto, anch'essa incatenata, tra le urla strazianti della vittima. E' sufficiente immaginare, che cosa debbano aver passato gli ultimi della fila, che videro il proprio destino avvicinarsi lento e inesorabile, per evocare il peggiore degli incubi. C Owl Creek Mountains, Wyoming (Usa)E' probabile che non si tratti del primo attacco zombie negli Stati Uniti, ma e' certamente il primo mai registrato. Un gruppo di cinquatasei pionieri, scomparve nelle Montagne rocciose centrali. Un anno dopo, una seconda spedizione scopri' i resti di un campo base ritenuto l'ultimo luogo in cui si erano fermati a riposare. Frammenti di ogni sorta giacevano sparpagliati tra i carri bruciati. Ritrovammo anche i resti di almento cinquantadue persone. I corpi presentavo numerose ferite, ma avevano tutti in comune il cranio fratturato. Alcune delle fratture parevano provocate da proiettili, altre da oggetti contundenti. La nostra guida disse che non era opera dei selvaggi indiani. Un altro fatto inquietante era il numero di ferite da morso riscontrabili su tutti i cadaveri. Poiche' nessuna bestia aveva toccato le carcasse, escludemmo che fossero morsi di animali. Si sono sempre sentiti racconti di cannibali lungo la frontiera, ma fummo terrorizzati al pensiero che storie simili fossero vere. Tuttavia, quello che non riuscimmo a capire fu per quale motivo si fossero sbranati a vicenda tanto rapidamente quando le provviste di cibo non erano ancora esaurite. La storia dimostra per forza lo scoppio di un'epidemia di Solanum. C. Hayward, Washington (Usa)Questo episodio descrive la comparsa del primo cacciatore di zombie professionale del Nord America. La vicenda ebbe inizio quando un cacciatore di pellicce di nome Gabriel Allens piombo' in citta' con un profondo squarcio nel braccio. In seguito l'uomo mori' e si trasformo' in uno zombie, e morse il medico che stava cercando di curarlo. Successivamente altre 3 persone furono infettate. Sei giorni dopo l'inizio dell'attacco, Hayward era ormai una citta' sotto assedio. I cittadini avevano armi da fuoco in abbondanza, ma nessuna riconobbe la necessita' di colpire gli zombie alla testa. Cibo, acqua e munizioni si esaurirono velocemente. Nessuno pensava di poter resistere per pi. All'alba del settimo giorno, un uomo di Lakota di nome Elija Black arrivo' a cavallo, armato di sciabola, e decapito' dodici zombie nel giro di venti minuti. Gridando riusci' ad attirare a se' tutti gli zombie della citt. Tutti quelli che mettevano piede all'interno del cerchio si trovavano il cranio bucato da un proiettile del suo Winchester a ripetizione. Con calma e metodo, Black elimino' l'intera orda, cinquantasei zombie, nel giro di sei ore. Quando i superstiti si resero conto di che cosa era accaduto, il loro salvatore era sparito. Harbin, stato fantoccio del Manchuluo sotto la dominzaione giapponese (Manciuria)Nel suo libro . Uno di questi progetti, chiamato . Si dice che tre morti viventi furono soggetti ad esperimenti, mentre un quarto venne usato appositamente per creare altri zombie. Shore afferma che erano i giapponesi . Una volta fatto rianimare un plotone di quaranta zombie, gli agenti del Dragone nero tentarono di addestrarli ma i risultati furono disastrosi. Dieci dei sedici istruttori furno morsi e trasformati in non- morti. Dopo due anni di inutili tentativi decisero di inviare l'esercito di cinquanta zombie contro il nemico nelle condizioni in cui era. I primi tre tentavi fallirono il partenza, con la distruzione degli aerei e dei sottomarini che trasportavo i morti viventi. Fu fatto un quarto e ultimo tentativo: gli zombie rimasti dovevano essere paracadutati su un covo di guerriglieri cinesi nella provinca di Yohann. Nove zombie furono eliminati a colpi di fucile nel cranio dai cecchini. Per questi ultimi non fu nulla di straordinario: l'ordine era sempre stato quello di mirare alla testa. L'ultimo zombie fu catturato, reso innocuo e trasportato al quartiere generale di Mao Tse- Tung per ulteriori studi. Quando l'unione sovietica invase il Manchukuo, tutti i registri e documenti relativial progetto . Mombasa, kenya. Il seguente brano . Alcuni avevano ferite, segni di morsi in varie parti del corpo. Tutti avevano buchi di pallottole nel petto. Zoppicavano e gemevano. Avevano occhi che non vedevano. Avevano denti macchiati di sangue. Li annucniava l'dore delle carcasse. Gli animali fuggivano. Scoppia una discussione tra il prigioniere e l'interprete Mosai. Il prigioniero si zittisce. D: Racconta che cosa . Abbiamo tirato fuori i lalem (arma Mosai, simile al machete) e gli abbiamo mozzato la testa, poi le abbiamo sepellite. D: Avete sepellito le teste? R: S. Quegli uomini erano la morte che cammina. Il prigioniero diede ben poche altre informazioni per il resto dell. Quando gli chiesero se rimanevano altri zombie in circolazione, rest. La storia non ebbe alcun seguito 1. C. Byelgoransk, Unione Sovietica. Sin dalla fine della Seconda guerra mondiale si sospettava che le truppe sovietiche che invasero la Manciuria avessero messo le mani su gran parte degli scienziati, dei dati e delle cavie (gli zombie) coinvolti nello speciale progetto del Dragone nero. Recenti rivelazioni hanno confermato che questi sospetti erano fondati. Napoli e Pozzuoli - Le citt. POZZUOLI - IL. RIONE TERRA Gli scavi del Rione Terra. Il decumanus maximus, con il basolato al di sotto della strada moderna. Duomo; il cardo maximus . Lo scavo archeologico ha messo in luce. Gli ambienti scavati pongono in. Di. estremo interesse, poi, tutto il complesso dei criptoportici: cinque. E'. sufficiente ricordare il rinvenimento di statue, come quelle di Kore- Persefone e. Syon- House. BACOLI – PISCINA. MIRABILISPorto di Miseno. La. Piscina Mirabilis . Collocata a Miseno, presso la sommit. Esternamente sono visibili. Oltre alla particolare composizione. Questa. enorme piscina dalla capacit. La. pendenza degli acquedotti giocava un ruolo importante nella formazione di. La pavimentazione non. Mentre quella della prima navata laterale (a cui si accede con la. SE) . Infatti dal fondo laterale di questa vasca parte l’unico canale. In effetti l’acqua potabile veniva invece. L'area deve essersi poi lentamente sollevata. Il deposito di questa fase eruttiva . Dopo questa. eruzione l'area collass. Intorno a 6. 0. 00 anni fa, la parte centrale dei Campi Flegrei. Il movimento del suolo . Questo. fenomeno non . Sembra. anche probabile che nello stesso punto si siano succedute eruzioni di stile. Astroni, dove l'effusione di un duomo lavico . In epoca romana, la continua. Erculea che correva davanti al lago Lucrino. Gli edifici romani che si trovavano. IX secolo d. C., la citt. Il. 2. 7 e 2. 8 settembre il mare parve ritirarsi dal villaggio Tripergole, in prossimit. All'una di notte del 2. Rapidamente quest'acqua si. In pochi giorni l'eruzione costru. IL CRATERE DEGLI. ASTRONILocalizzato. Per Astroni (da sturnis, per l'abbondanza. Km e un'altezza media di 2. Il cratere. ha un'area di circa 2. Le ultime manifestazioni vulcaniche furono di tipo. Nel XIII. secolo Pietro da Eboli le cita come Balneum Astruni, la cui acqua aveva potere. La tenuta, ceduta a privati nel 1. Gesuiti, che, dopo circa 7. Carlo III di Borbone che la. Intorno. agli specchi d'acqua (il Lago Grande, il Cofaniello piccolo e il Cofaniello. Oggi di questi grossi mammiferi non vi . Numerose sono le Arvicole e i Topi selvatici. Riccio, dalla Talpa e. Nei pressi. degli specchi d'acqua vivono la Rana verde e la Rana rossa o agile; negli. Infatti nei laghi e nei. Aironi cinerini, Aironi rossi, Garzette, Alzavole. Marzaiole, Morette e Falchi di palude. Altrettanto numerose sono le specie che si. Falco pecchiaiolo, il Cuculo, l'Upupa, il. Rigogolo, oltre a numerosi passeriformi transahariani. Il. cratere ospita anche la Poiana, che si avvantaggia delle numerose prede, tra cui. Comune di Napoli. Numerosi. sono i rapaci notturni, che trovano abbondante nutrimento cacciando i. Civetta, sono. infatti segnalati come nidificanti, il Barbagianni e l'Allocco. NAPOLI SOTTERRANEAIl. Napoli . I primi a sfruttare. Greci che, a partire dal. C., diedero inizio alla crescita di quel mondo affascinante che . Nei secoli successivi l’espansione della citt. Alla creazione. della “citt. Ovviamente, le cisterne destinate a conservare. Un. elenco ufficiale del Ministero degli Interni del 1. Finita la guerra, per la mancanza di mezzi di trasporto, quasi. Fino. alla fine degli anni '6.
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January 2017
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